Sollevatori Telescopici

Small Range

Il sollevatore telescopico 6.26 Classic 52 della gamma Small Range è il modello indicato in tutte le situazioni in cui le strutture e gli ambienti di lavoro hanno spazi limitati. Le dimensioni ridotte fanno di questo telescopico un tuttofare anche in ambienti ristretti, garantendo eccellenti prestazioni in ogni condizione sia in agricoltura sia in edilizia.

2,6 ton 

Portata Massima

5,9 m

Altezza Sollevamento

Faresin Sollevatore Telescopico 6.26
faresin cabina interna telescopico

Queen Cab

Tutto sotto controllo

La cabina di guida di un telescopico è la postazione di lavoro dell’operatore per molte ore nell’arco della giornata. Per questo Faresin si impegna nel progettare e sviluppare soluzioni sempre migliorative in termini di comfort e sicurezza (Cabina conforme alle normative ROPS e FOPS).

Idraulica

Semplicità al tuo servizio

Garanzia di ottime prestazioni unite alla massima affidabilità.

faresin Small range 6
faresin 6.26 1

Trasmissione

Pieno controllo ed affidabilità

Trasmissioni idrostatiche di ultima generazione che garantiscono sensibilità e potenza nella traslazione della macchina.

faresin motore 6 26

Motori

Potenti ed affidabili

Faresin ha dotato i propri sollevatori telescopici di nuovi motori conformi alla normativa Stage V da 51,7 kW capaci di assicurare ottime prestazioni abbinate ad un basso consumo di carburante . Dotati di sistema di post-trattamento dei gas di scarico con DOC+DPF risultano efficienti ed ecologici. Non richiedono l’utilizzo di Urea/AdBlue permettendo così di contenere i costi di esercizio. 

Caratteristiche

Caratteristiche Principali

Configurazione

Dimensioni

gamma sollevatori telescopici faresin

Gamma completa

Sollevatori Telescopici Faresin

Scopri l’intera gamma Faresin di Sollevatori Telescopici Faresin con lunghezza del braccio da 6 a 17 metri con capacità di sollevamento da 2,6 a 7 tonnellate, in grado di offrire la soluzione giusta per ogni tipo di lavoro.

Richiesta di preventivo

Compila il form sottostante compilando attentamente tutti i campi. Entro qualche giorno lavorativo le verrà inviata la nostra miglior offerta! Grazie

EU+PONIC_Riaccendiamo_lo_sviluppo+MIMIT

ERAMIX - Electric and Robot driven mixing technologies for the future sustainable agriculture

Nella proposta progettuale il team R&D Faresin sarà impegnato in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le stesse saranno portate a termine mediante l’apporto intellettuale di tecnici interni all’azienda, avvalendosi del supporto di specialisti esterni, tra gli altri: Service Group R&D, dell’Università degli studi di Padova. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.960.732 € e di un finanziamento a tasso agevolato pari a 1.386.222 €.

Puntualmente, le finalità di progetto si riassumono nei seguenti punti:

• massimizzazione del benessere dell’animale: precision feeding, benessere dell’ambiente stalla;
• elettrificazione dei sistemi di propulsione per carri miscelatori;
• farm del futuro:
• sviluppo della guida autonoma per i carri di miscelazione
• sviluppo di un MES per la gestione del processo: precision farming
• implementazione del calcolo della carbon footprint di processo in real-time analizzata in tempo reale e riferita al litro di latte prodotto

Le attività prevedranno tutti gli step necessari alla realizzazione di una nuova gamma di prodotto: dalla fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione e test, una pluralità di work packages sono volti alla realizzazione e validazione di prototipi di carro miscelatore, full electric, anche con guida autonoma e con features digitali che porteranno alla rivoluzione delle attuali pratiche operative del settore di riferimento.

Infine, il progetto rispetta il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. La quantificazione dell’impatto ambientale associato alle soluzioni sviluppate nel corso del progetto agevolato viene condotta facendo ricorso a strumenti di LCA (Life Cycle Assessment) grazie alla collaborazione con la società Service Group R&D.